In un mercato dinamico ed orientato all’innovazione tecnologica, è facile essere coinvolti nel desiderio di investire al fine di modernizzare il parco macchine.

Una scelta di questa natura non deve però essere trainata da trend di mercato ma ponderata considerando una globalità di fattori, tra cui la struttura interna di riferimento.

Orientati al futuro, consapevoli del presente

Seguire le innovazioni che accompagnano il processo tecnologico non rappresenta un plus, bensì una vera filosofia aziendale, supportata dall’obiettivo di espandere la propria capacità produttiva nel lungo termine.

Ottimizzare quelli che sono i tempi di produzione, lo stoccaggio della materia prima a magazzino e la riduzione degli sfridi sono solo alcuni punti a favore di questo approccio.

Come ogni iniziativa che si rispetti, vanno però valutati anche quelli che possono essere definiti come potenziali limiti.

Struttura e pianificazione

Il settore della metalmeccanica, come peraltro molti altri ambiti produttivi, è caratterizzato da una forte interazione tra gli uffici e la produzione.

Proprio questo forte legame rappresenta il primo nodo da sciogliere per affacciarsi al digitale.

Disporre di un parco macchine all’avanguardia, ma non supportato da una struttura idonea, potrebbe generare più costi che benefici, dal momento che i vantaggi solitamente derivanti da questi progetti verrebbero limitati dalla componente umana.

Possibili cause possono essere identificate in aspetti quali picchi nei carichi di lavoro, impiego di risorse specializzate in operazioni che generano meno valore per l’azienda così come disorganizzazione nella pianificazione delle commesse da evadere.

Interazione con la produzione

Nell’ottica di evitare di incorrere nelle problematiche evidenziate, occorre un assessment iniziale delle proprie risorse.

La struttura e la capacità organizzativa dell’area commerciale sono fondamentali in questo contesto, allo scopo di processare le richieste in tempi brevi e permettere alla produzione una verifica delle risorse disponibili.

L’area acquisti dovrà, simultaneamente, disporre di fornitori affidabili che garantiscano consegne nei termini concordati del materiale, al fine di evitare un rallentamento delle attività produttive.

Il risultato derivante da questa sinergia potrà certamente fornire il giusto insight per la valutazione dell’efficienza produttiva ed eventuali migliorie applicabili in tal senso.

Conoscenza ed organizzazione produttiva

Un’azienda nata dalla passione per la lavorazione del ferro, divenuta una solida realtà orientata al futuro.

In Biatel abbiamo deciso di definirci in questo senso, poiché rappresentativo della capacità di applicare il know-how acquisito in anni di esperienza nel settore, unitamente alla capacità di saper guardare avanti ed includere aspetti innovativi nei processi.

Avendo acquisito una vasta gamma di competenze “artigianali” negli anni, poi applicate all’industria, ad oggi siamo convinti della possibilità di crescita ed ottimizzazione offerta dalla tecnologia, credendo fortemente nell’importanza delle risorse umane presenti in azienda.

Proprio queste, grazie al loro portfolio di competenze, si raffigurano nel più importante capitale in grado di applicare la stessa attenzione, dedizione e passione al lavoro della direzione.

Lavorare unitamente verso un obiettivo chiaro e condiviso, permette una migliore struttura organizzativa interna accompagnata da iniziativa personale e creatività volte al raggiungimento di un risultato comune.

Da anni siamo attivi nell’ottica di coinvolgere sempre più la componente innovativa in azienda, in quanto pronti e preparati a supportare queste iniziative, valorizzandone il reale potenziale di apportare efficienza e flessibilità ai processi.

Un percorso che nel corso degli anni si adegua, per fare spazio a progetti innovativi, mantenendo il focus sulla qualità dei prodotti e la soddisfazione del cliente.

02/02/2022